Stephen Arroyo: è uno degli autori più importanti nel campo dell'astrologia evolutiva e psicologica. Insieme a Liz Green è un esponente di spicco dell'astrologia umanistica: quel tipo di astrologia centrata sulla persona.
In uno dei suoi libri più interessanti: "Astrologia, karma, trasformazione" (ediz. Astrolabio) lui parla così dell'astrologia:
"Dubito che chiunque abbia familiarità con la precisione e la profonda utilità dell'astrologia possa negare che la carta del cielo natale riveli in forma simbolica il modello primario di vita dell'individuo: le potenzialità, i talenti, gli attaccamenti, i problemi e le caratteristiche mentali dominanti. La carta natale rivela un progetto, o una radiografia, del presente pralabd karma, o fato, dell'anima….."
Arroyo considera la carta natale un mezzo per rivelare quale modello di energia agisce nell'individuo e come questa possa influenzare le sue scelte. E' convinto che al destino, karma o fato, si possa reagire prendendo consapevolezza, attraverso l'analisi del proprio tema, di quali siano le zone della vita nelle quali dobbiamo operare per poter superare i condizionamenti di un passato più o meno lontano.
Questa sua frase dimostra meglio quanto egli voglia affermare:
"Se perciò possiamo alterare sottilmente i nostri atteggiamenti e i modi di pensiero, se possiamo sintonizzare la nostra coscienza su qualche frequenza più alta mediante la meditazione, non soltanto avendo ma anche vivendo un ideale, allora possiamo iniziare ad affrancarci dai legami e a respirare liberamente con il ritmo della vita."
Appunto per questo, a parer suo, tramite la carta natale possiamo capire quali sono i condizionamenti che vengono dal nostro passato e quali impressioni o modelli mentali gestiscono il nostro presente. Secondo lui noi, ora, abbiamo una personalità costruita su dei modelli che ricorrono a vecchi schemi di pensiero e, a parere mio, il nostro carattere proviene anche dall'ambiente in cui siamo nati e cresciuti e dalle credenze e dai valori del contesto sociale in cui viviamo.
Non serve, lui dice, forzare la natura ma è necessario prendere consapevolezza delle proprie lacune e su questa iniziare un lavoro di auto-realizzazione.
In grosso aiuto in questo lavoro può venire proprio dall'astrologia evolutiva, che va a scovare i meccanismi più profondi del nostro agire e può indicarci l'indirizzo migliore da dare alla nostra vita.